Licenziamento e Job ACT

Licenziamento e Job ACT le tre cose che un imprenditore deve sapere : SCOPRILE SUBITO

Ciò che ti scrivo non è un lavoro da tecnico, sono cose importanti e pratiche quindi continua a leggere, se sei un imprenditore.

Il JOB ACT è un insieme di norme che è ancora in fase iniziale.

Il JOB ACT è una riforma e per ora mi soffermerò su tre, le più importanti:

IL LICENZIAMENTO

È nullo se in forma orale

È nullo se discriminatorio

In caso di licenziamento illegittimo : il giudice estingue il rapporto dalla data di licenziamento e condanna il datore a 2 mensilità per ogni anno di servizio fino ad un massimo di 24

In caso di giustificato motivo (unica eccezione) “ATTENZIONE” il lavoratore dovrà provare l’insussistenza della causa!! Il Giudice non potrà entrare nel merito della proporzione della sanzione applicata

È chiaro con questa norma licenziare sembra facile, però… c’è sempre un però… bisogna utilizzare sempre la forma scritta di contestazione e soprattutto mai, dico MAI!! si deve utilizzare il licenziamento in modalità discriminatoria.

IL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI

I nuovi contratti che farai con i lavoratori saranno esclusivamente a tutele crescenti, cioè cresceranno in relazione all'anzianità di servizio. L'obiettivo è che ciò vada a rimpiazzare tutti i tipi di contratti atipici.

DISOCCUPAZIONE - Riforma Aspi

Il lavoratore licenziato avrà diritto al 75% dello stipendio dopo almeno 13 mesi e per un periodo pari alla metà delle settimane lavorate fino ad un massimo di due anni

AGEVOLAZIONI FISCALI

I tre anni di agevolazioni fiscali per i nuovi assunti a tempo indeterminato sono frutto della riforma di stabilità e NON della riforma JOB ACT